Si trasmette nota del Ministero della Salute DGISAN 41426 del 25/10/2017 con la quale vengono resi noti i nuovi fac simile di certificato veterinario e di dichiarazione sanitaria validi per le esportazioni dalla Ue di carni fresche (refrigerate e congelate) e preparazioni di carne bovina e suina (si ricorda che al momento non è possibile esportare carni ovi-caprine).
I modelli in questione sostituiranno quelli precedentemente in uso (cfr circolare Assocarni sanitaria veterinaria n. 52 del 17/02/2017 e le precedenti in materia) e dovranno essere compilati e scaricati dal sistema informatico TRACES. Sono già in vigore dal 1° ottobre scorso, ma fino al 1° dicembre 2017 le Autorità di H.K. hanno autorizzato un periodo transitario durante il quale verranno accettati anche i modelli attualmente in uso.
Nuove condizioni di esportazione (cfr tabella in allegato alla nota ministeriale)
A partire dal 1° dicembre 2017 gli operatori che intendono esportare carni bovine o loro preparazioni verso H.K. devono:
- utilizzare il fac simile di certificato che figura in allegato 1 della nota in questione se le carni sono state ottenute da macelli, laboratori di sezionamento e laboratori di preparazione italiani.
- utilizzare la dichiarazione sanitaria che figura in allegato 2 alla presente nota se invece il processo produttivo successivo alla macellazione coinvolge stati membri diversi (ad es. macellato in Francia, ma sezionato ed esportato dall’Italia). In questo caso non è possibile utilizzare il certificato veterinario, ma la sola attestazione sanitaria, sulla base della quale l’importatore otterrà un permesso di importazione in forma scritta da parte delle proprie Autorità. Pertanto prima della spedizione si invitano gli esportatori ad acquisire garanzie in merito al possesso del permesso di importazione.
In sostanza, con il nuovo accordo, il certificato veterinario dovrà essere rilasciato solo nel caso in cui le carni vengano spedite dallo stesso Stato Membro dove ha avuto luogo la macellazione e le eventuali operazioni successive.
I nuovi modelli devono essere sempre stampati, firmati dal veterinario ufficiale e scortare fisicamente le merci fino a destinazione.
In allegato 3 della presente nota il Ministero mette a disposizione l’elenco dei paesi attualmente abilitati ad esportare verso Hong Kong.
Si rimanda alla nota in questione per tutti gli ulteriori dettagli. Gli uffici Assocarni restano a disposizione per ogni eventuale necessità di chiarimento.
