Confindustria
07-08-2019
EXPORT CARNE SUINA CINA: DISPONIBILE IL CERTIFICATO SANITARIO- APPROVATI 9 STABILIMENTI DI MACELLAZIONE

Si trasmette nota DGISAN 52120 del 6 agosto 2019 nella quale il Ministero della Salute informa che la procedura di approvazione all’export di carne suina fresca e sottoprodotti edibili della macellazione su base documentale dei 9 stabilimenti di macellazione italiani, già visitati delle Autorità cinesi e attualmente conferitori di materia prima (carne suina) agli stabilimenti di trasformazione approvati per l’export in Cina, è stata valutata positivamente dalle Autorità Doganali cinesi (GACC).

Gli stabilimenti che sono elencati nella tabella dell’Allegato 1, potranno quindi cominciare ad esportare carne e sottoprodotti edibili in Cina solo dopo la pubblicazione sul sito del GACC della lista degli impianti autorizzati, a seguito anche della diffusione del certificato concordato nei vari punti in ingresso nel Paese.

Le esportazioni:
- dovranno riguardare carni prodotte posteriormente alla data di pubblicazione della lista;
- dovranno avvenire nel rispetto delle specifiche matrici (carni suine congelate e/o sottoprodotti edibili della macellazione) approvate dal GACC per singolo stabilimento produttivo (si veda allegato 1);
- dovranno rispettare in termini sanitari quanto stabilito nel protocollo siglato dalle Parti (allegato 2).

Le carni e/o i sottoprodotti dovranno essere scortati da apposito certificato sanitario (allegato 3), nel quale sono esplicitamente richiamati i requisiti sanitari necessari per l’esportazione descritti nel Protocollo concordato.

Il certificato deve essere redatto in carta filigranata, timbrato e firmato dai veterinari ufficiali degli stabilimenti approvati. Si evidenzia che il personale ufficiale abilitato all’emissione e alla firma dei suddetti certificati è solo ed esclusivamente quello i cui timbri e firme sono stati in precedenza notificati al GACC; pertanto ogni variazione deve essere comunicata con anticipo alle Autorità Cinesi, per il tramite dello nostro Ministero della Salute.
La formattazione del modello di certificato concordato (es. spazi, interlinea, a capo, cambi di pagina etc.) non può essere in alcun modo modificata, pena il respingimento delle partite inviate.

Si sottolinea, inoltre, che il certificato sanitario deve essere notificato alle autorità cinesi prima dell’arrivo della merce in Cina e che tale notifica deve essere effettuata dal Ministero della Salute per il tramite del seguente indirizzo di posta elettronica: g.maiella@sanita.it .


Per quanto riguarda gli altri impianti di macellazione di suini che sono interessati all’abilitazione, al momento il Ministero è in fase negoziale con le Autorità cinesi per la definizione di una specifica procedura per l’inserimento in lista, oltre ad essere in attesa di conoscere una probabile data per una visita ispettiva in Italia.